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Omri Boehm
Universalismo radicale

Attraverso la rilettura delle Dichiarazione di indipendenza americana, la narrazione veterotestamentaria del sacrificio di Isacco e il saggio di Immanuel Kant sul significato dell’illuminismo, il filosofo Omri Boehm offre una nuova comprensione del principio di universalismo radicale. Ripercorrendo l’appello umanistico dei profeti biblici, del pensiero kantiano e di figure come Abraham Lincoln e Martin Luther King, Boehm costruisce un quadro audace che offre una via d’uscita coraggiosa al dibattito, ormai in stallo, sull’identità. Il razzismo, la schiavitù, l’obbedienza a Dio, il monoteismo etico, i valori dell’occidente, la democrazia e il conflitto israelo-palestinese sono solo alcuni dei temi affrontati in questo volume denso, appassionato e illuminante che spiega in modo chiaro come solo l’universalismo radicato nel concetto di umanità ci consentirà di riconquistare l’obbligo per un principio di giustizia superiore e senza compromessi.

Andrea Ferrazzi
Le Parole della sostenibilità

Il cambiamento climatico è entrato nelle nostre vite, divenendo la questione centrale del nostro tempo e dei tempi futuri. Le conseguenze sono già drammaticamente evidenti e i costi ambientali, economici e sociali di dimensioni gigantesche. Partendo dai suoi studi e dalle sue molte e variegate esperienze, Andrea Ferrazzi libera il campo dagli allarmismi delle posizioni apocalittiche e dalle fake news dei negazionisti, raccontando con semplicità e chiarezza i fatti concreti: la tempesta Vaia e lo scioglimento dei ghiacciai, il caro bollette e la crisi energetica, il consumo di suolo e le trasformazioni urbane. Sposando l’ottica di un’ecologia integrale, Ferrazzi ci invita ad aprire gli occhi e investire sulle capacità individuali e collettive per affrontare la transizione necessaria per un mondo più giusto, sostenibile e in pace.

Paul Schrader
Il Trascendente nel cinema

La domanda che sta all’origine di questo libro è molto semplice: in che modo è possibile (ammesso che lo sia) portare sullo schermo il completamente altro, il divino? A distanza di oltre mezzo secolo dalla sua prima pubblicazione, l’acclamato regista e sceneggiatore Paul Schrader rivisita e aggiorna la sua riflessione sul cinema lento degli ultimi cinquant’anni. L’analisi dello stile cinematografico di tre grandi registi – Yasujirō Ozu, Robert Bresson e Carl Dreyer – si arricchisce di un nuovo quadro teorico, offerto dal pensiero di Gilles Deleuze sul cinema e sulla fenomenologia della percezione attraverso il tempo, espandendo la teoria alle opere, tra gli altri, di Andrej Tarkovskij e Béla Tarr. Con una prosa chiara, l’autore insegna a lettori e spettatori a guardare con occhi nuovi alla cinematografia d’autore, in un’opera che - come sostiene Gabriele Pedullà - non è soltanto «un acuto studio critico» dei capolavori del passato, ma un vero e proprio «manifesto per un cinema diverso»: «un grande classico che continua a tracciare strade, aprire porte, scavare gallerie, costruire ponti che aiutano tutti a pensare più liberamente».

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Voci di donne
Una selezione di testi di autrici che raccontano e riflettono con una pluralità di voci sulle esperienze delle donne di ieri e oggi nella società, nel lavoro, nella spiritualità.
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L'ebraismo nella società e nella letteratura
Una selezione di titoli che esplora l'ebraismo nelle sue molteplici selezioni: storica, culturale, religiosa e spirituale. 
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